7° Convegno Nazionale FISTQ – Il cervello mare dei midolli e la psiche oceano della vitalità
Data: 25-26 settembre 2010
Sede: Firenze
Scuola: La Mandragora – Istituto di medicine tradizionali, Palermo
Titolo: Cervello e psiche: il libero fluire del qi e lo sviluppo del bambino
Relatore: Rosa Maria Geloso
Tipo di intervento: tuina, teorico-pratico
Durata: 120′
Presentazione: L’azione formatrice e informatrice dello Yang trova la sua massima espressione nel bambino, che, essendo il primo della periodo della vita dell’uomo, è caratterizzato dalla strutturazione e specializzazione dello Yin con la finalità di potere raggiungere la forma per una corretta espressione di ogni funzione sia fisica che psichica. Questo processo avviene regolarmente se il fluire dei soffi è armonioso e libero. Può accadere che un evento, che definiammo traumatico, crei un ostacolo a questa circolazione determinando espressioni di arresto o non raggiungiomento della maturazione dello Yin in quelle che si esprimono esteriormente come stadi evolutivi. Il trattamento Tuina trova in questi casi la massima indicazione sia per la specificità e la completezza con cui interviene negli squilibri dei soffi sia per la collaborazione attiva che possono fornire i genitori nel supportare con trattamenti giornalieri il lavoro degli operatori.
FISTQ
Titolo: Inquadramento e pratica di Tuina pediatrico per le malattie respiratorie ricorrenti
Relatore: Ambulatorio FISTQ Xiaoxiao, Milano
Tipo di intervento: teorico-pratico
Durata: 120′
Presentazione: Inquadramento del disequilibrio energetico e pratica delle relative sequenze di tuina pediatrico e delle metodiche complementari per i disturbi invernali più frequenti.
Scuola: Scuola di Agopuntura di Firenze
Titolo: MP Vescica, la via dell’acqua, nutrimento dei midolli
Relatori: Carolina Vannini, Stefano Mazzoli, Mariapaola Pacifico, Simone Mani
Tipo di intervento: tuina, pratico
Durata: 120′
Presentazione: Formazione e tragitto dei liquidi nel corpo. Il canale di Vescica; l’acqua sorgente della vita, fondamento dello yin-yang. Considerazioni dei rami profondi che si connettono al cervello e al dumai, il tragitto esterno l’arrivo dell’acqua ad irrorare il “territorio” (shu del dorso). Trattamento con tuina e punti fondamentali.
Scuola: Accademia Italiana di Medicina Cinese – L’Aquila
Titolo: Torcicollo miogeno e ritardo mentale infantili, sequenze di trattamento (anche con video) secondo lo Jin Ye Hospital di Nanchino
Tipo intervento: Teorico-pratico
Relatori: Cosi Antonio, Pallotti Eda, Scarsella Secondo
Durata: 60’
Riassunto: nel corso della nostra pratica clinica presso il reparto di Tuina Pediatrico di uno degli ospedali di Nanchino, abbiamo voluto selezionare le sequenze terapeutiche per due importanti patologie: il torcicollo miogeno ed il ritardo mentale infantile (per quest’ultimo verrà proiettato anche un video). Dopo aver illustrato i casi, i partecipanti potranno eseguire personalmente le manovre.
Scuola: Accademia Italiana di Medicina Cinese – L’Aquila
Titolo: I disturbi dell’articolazione temporomandibolare: riflesso dell’animo
Tipo intervento: Teorico-pratico
Relatori: Teresa Sebastiani, Secondo Scarsella
Durata: 60’
Riassunto: i disturbi dell’articolazione temporomandibolare sono tra le più diffuse patologie in ambito oro-maxillofacciale; perchè avvengano occorre che coincidano 3 fattori: predisposizione, alterazioni tissutali e dipendenza psicologica. Verrà illustrata, e messa in pratica dai partecipanti, la sequenza terapeutica per alleviare la problematica algica dell’articolazione temporomandibolare.
Scuola : Associazione Shen Ming
Titolo: “Il rapporto tra psiche e cervello: MTC e medicina olistica occidentale a confronto”
Tipo di intervento: teorico-pratico
Relatore: Fabrizio Bencini
Durata: 120’
Riassunto: Parlare di psiche e cervello vuol dire in pratica parlare di malattia e guarigione; per la MTC le cause di malattia imputabili all’uomo sono le emozioni, quindi la psiche, ma come si relazione questa con il cervello nel processo etiopatogenetico? E come, viceversa, questa connessione si sviluppa nella dinamica di guarigione? In Occidente, negli ultimi anni, questo rapporto è stato studiato dalla Psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) e dalla Nuova Medicina Germanica del dottor R.G. Hamer. L’antica visione olistica cinese e quelle nuove occidentali sono compatibili?
Scuola: Istituto Shén, Biella
Titolo: Il tuina nel cambiamento e nella crescita personale
Tipo di intervento: tuina, teorico-pratico
Relatori: Livio Briganti e Sebastiana Genovese
Durata: 60-90′
Presentazione: Il dao rappresenta la ciclicità, l’alternarsi dello yin e dello yang: in oriente si assiste ad uno sviluppo economico e industriale, in occidente aumenta l’interesse nei confronti della crescita interiore e spirituale. Personalmente, nel ruolo che rivesto di operatore tuina, sempre più persone si rivolgono a me non per risolvere dei disturbi, non per prevenirne altri o per ricercare un momento di relax, ma chiedono un aiuto per il loro cambiamento interiore, chiedono se il tuina è in grado di sostenerli nel loro cammino di crescita personale e spirituale. Il metodo di lavoro, si basa sul legame tra psiche e soma, tra shen e zangfu: ogni blocco emozionale ha un suo corrispondente energetico e fisico che, quando liberato, mette in moto “Processi di Trasformazione Energetica”.
Scuola: Associazione Il Giardino, Trieste
Titolo: I mudra, simboli verso l’infinito
Relatore: Claudio Podzinkova
Tipo di intervento: qigong
Durata: 90′
Presentazione: Mudra è un gesto simbolico che in varie religioni viene usato per ottenere benefici sul piano fisico, energetico e/o spirituale. I mudra sono utilizzati nella pratica durante le fasi meditative. Vi sono molte opinioni in merito all’interpretazione del termine “mudra”; gli studiosi sostengono l’interpretazione legata all’origine etimologica del vocabolo, che identifica la posa della mano come un “sigillo”, una “stampa”, un “segno”, un “marchio”, un “simbolo”, un “gesto simbolico” oltre ad identificare nell’esoterismo, le varie divinità.
Scuola: Scuola di Agopuntura di Firenze
Titolo: Esperienze cliniche di Medicina integrata, in Santiago di Cuba
Relatore/i: Jesus Quintero, Susanna Taccola
Tipo di intervento: teorico
Durata: 90′
Presentazione: Presentazione e commento di un video presso il Dipartimento di Medicina Natural y Tradicional del Hospital Pediátrico Docente Sur, con il primario Dott. J.Quintero
Scuola: Scuola di Agopuntura di Firenze
Titolo: I punti Benshen
Relatore: Duccio Petri
Tipo di intervento: teorico
Durata: 60′
Presentazione: Vengono descritte ed analizzate le azioni e le indicazioni dei cinque punti del ramo laterale del meridiano principale della Vescica Urinaria a livello dei cinque punti shu del dorso dei cinque zang (BL-42, BL-44, BL-47, BL-49, BL-52) secondo i classici e gli autori moderni con l’obiettivo di consentirne un loro preciso impiego nella pratica clinica.
FISTQ – Comitato di Redazione
Titolo: Discussione della proposta di termini relativi alla pratica e all’esercizio del tuina e del qigong
Relatore/i: Vito Marino
Tipo di intervento: teorico
Durata: 60′
Presentazione: Chi oggi completa una formazione nell’ambito del tuina o del qigong si trova immediatamente a scontrarsi da un canto con la inadeguatezza e inappropriatezza dell’uso di termini che si riferiscono ad altre attività professionali, le professioni sanitarie, d’altro canto con l’uso di termini che, pur provenendo dalla tradizione medica più vicina, la Medicina Tradizionale Cinese, tuttavia espongono ugualmente al rischio di ambiguità e persino a denunce per esercizio di professione sanitaria.
In particolare, nella pratica del tuina e del qigong, bisogna assolutamente evitare l’uso di termini di derivazione sanitaria come diagnosi, prognosi, malattie, prescrizione, terapie, etc. Si impone così, e si presenta in questo lavoro, la adozione di una terminologia che, usata sin dagli anni di studio, accompagni e formi una mentalità diversa e più aderente a quello che oggi è considerato il profilo professionale dell’Operatore/trice Tuina e dell’Operatore/trice Qigong come descritto nel Profilo Professionale e nel Codice Deontologico della FISTQ.
Titolo: Discussione della Scheda per i Clienti
Relatore: Monica Curioni
Tipo di intervento: teorico
Presentazione: Durata: 60′
Una riflessione sull’importanza di elaborare un linguaggio specifico del Tuina che non crei ambiguità o sovrapposizioni con quello medico e una proposta di scheda dove raccogliere alcuni dati relativi ai clienti al fine di utilizzarli per predisporre la valutazione energetica e per redigere un’eventuale relazione sul caso. Strumenti che potrebbero servire a rendere più omogenea la raccolta dei casi, realizzare archivi più facilmente consultabili e confrontabili, divulgare la nostra ricerca di singoli operatori. Per un apporto al miglioramento della pratica del tuina e della figura professionale dell’Operatore.
Scuola: Scuola delle Arti della Via Interiore
Titolo: Presentazione e dimostrazione dello stile Chen di Taiji quan metodo del Maestro Hong Jun Sheng
Tipo di intervento: teorico-pratico, qigong e medicina cinese
Relatore: Alfredo Albiani
Durata: 75’
Presentazione: Lo stile Chen è lo stile originale di taiji quan, sistema di autodifesa, cura della salute e meditazione. Da questo sono derivati gli altri stili. – Il metodo Hong deriva dallo stile originale della famiglia Chen tramite il Maestro Chen Fakè che fu elaborato dal Maestro Hong, suo allievo, in quello che adesso è conosciuto come il metodo applicativo del taijquan Chen. Il Maestro Chen Fakè accolse questo metodo come parte integrante dello stile originale.
Scuola: Ming Men, Verona
Titolo: Tuina pediatrico e sindrome di Down
Relatori: Mieke Souman, Francesca Zangrandi
Tipo di intervento: tuina, teorico-pratico
Durata: 60′
Presentazione: con questo studio preliminare i è voluto sondare la possibilità di integrare il trattamento fisio-chinesi-terapico occidentale del bambino affetto da sindrome di Down con il trattamento di tuina pediatrico. Scopo del trattamento tuina in questo caso è di bilanciare l’assetto energetico particolare e caratteristico nella trisomia 21 e di ridurne gli effetti negativi sullo sviluppo psicomotorio globale.
Scuola: ALMA
Titolo: San nao, i tre cervelli in medicina cinese
Tipo di intervento: teorico
Relatore: Carlo Moiraghi
Tempo richiesto: 30 o 60’
Presentazione: La relazione segnala un campo di ricerca in medicina cinese esponendo la struttura una e trina del cervello e presentandone le complementari letture di Autori della
Scuola del Metallo.
FISTQ
Titolo: Esperienze della clinica sulle malattie fisiche e mentali
Relatore: Tian Hong
Durata: 120’
Scuola: Centro Studi Discipline Orientali
Titolo: Quando le emozioni bloccano il qi: il sistema Zhen fa per riprogrammare l’equilibrio
Tipo di intervento: qigong, teorico-pratico
Relatore: Marco Montagnani
Durata: 120′
Presentazione: Durante l’arco della nostra esistenza sperimentiamo continuamente nuove emozioni e sensazioni, le quali contribuiscono a rendere la nostra vita,unica ed irripetibile. Spesso tali emozioni però agiscono così in profondità da sconvolgere il nostro equilibrio energetico e con esso compromettono la nostra salute. Grazie a questo sistema denominato “Zhen fa”,è possibile intervenire direttamente sugli stati emotivi alterati e riprogrammarli attraverso un procedimento di autoconsapevolezza abbinato a tecniche respiratorie controllate e manipolazioni su aree specifiche del corpo. Questa nuova metodica permette all’operatore di tuina e qigong di aumentare gli strumenti in suo possesso al fine di garantire un miglior risultato del suo intervento.
Scuola: Scuolatao, Bologna
Titolo: regolarizzare il qi per ritrovare la vitalità
Tipo di intervento: tuina, teorico-pratico
Relatori: Lidia Crespi, Paolo Ercoli, Massimo Muccioli
Durata: 120′
Presentazione: Verrà illustrato l’inquadramento teorico in MTC della relazione tra emozioni e come queste possano influire sulla dinamica del qi e sul sistema degli zangfu, con particolare attenzione alla sindrome da stress. verranno presentati in aula casi trattati con il tuina, insieme alla spiegazione della strategia adottata per impostare i diversi trattamenti.
Scuola: Il Giardino, Trieste
Titolo: Il Qi del terapeuta, metodo per armonizzare le emozioni
Relatore/i: Claudio Podzinkova
Tipo di intervento: tuina, teorico-pratico
Durata: 90′
Trattamento dei punti Ming. Il termine Ming significa chiarezza e la luce è una virtù dello Shen, l’Imperatore, quindi questi punti sono deputati a portare chiarezza a tutto l’organismo. Nel caso della loro disarmonia avremo tristezza, e sensazione di fare le cose in maniera ripetitiva e automatica. La lezione si svolgerà in una parte teorica e in una parte pratica, con sperimentazione e modi di lavorare diversi, da quelli più fisici a quelli più interni.
Scuola: Associazione QI
Titolo: La Piccola Struttura del Taijiquan stile Chen.
Tipo di intervento: pratico
Relatore: Vito Marino
Durata: 60′.
Presentazione: Si descrive brevemente la storia del Taijiquan della famiglia Chen. Si puntualizzano le principali caratteristiche dello stile in relazione all’utilita’ della pratica del Taijiquan per l’Operatore Qigong. Si sperimentano praticamente le principali tecniche dello stile come la postura generale, i movimenti delle braccia, i movimenti delle gambe, il modo di trasferire la forza dai piedi alle mani. Si sperimentano i primi movimenti di una sequenza semplificata.
Scuola: Scuola delle Arti della Via Interiore
Titolo: Il qi gong Daoyin Yang Sheng – Gli esercizi per la loggia renale
Tipo di intervento: teorico-pratico, qigong e medicina cinese
Relatore: Alfredo Albiani
Tempo richiesto: 120 minuti
Presentazione: Intervenire con la pratica fisica e l’intenzione su livello Shao Yin per armonizzare acqua e fuoco. – Studio dei primi esercizi, percezione degli equilibri articolari, movimento dell’intenzione sul livello Shao Yin sui punti del meridiano principale Zu Shao Yin. – Relazione percettiva con il meridiano accoppiato
Fabio Pianigiani
Suonoterapia e 5 movimenti
I filosofi Cinesi videro nella realtà, la cui essenza ultima chiamarono Tao, un processo di flusso e mutamento continuo, dinamico. Tutti gli sviluppi in natura da quello fisico a quelli psicologici e sociali manifestano modelli ciclici; cosa meglio della musica può esprimere questo movimento, il susseguirsi di una linea melodica con suoni e silenzi, l’alternarsi delle tonalità che come colori in un quadro si trasformano attraverso le dinamiche, i timbri degli strumenti e le loro frequenze. La medicina Cinese conosceva le corrispondenze vibratorie note-organi, e la corrispondenza tra la dominante caratteriale dell’uomo legata ad un organo (psicotipi). Il principio della ricerca è fondato sull’azione terapeutica del suono, più precisamente considerato nella sua altezza, nel suo registro, timbro (armoniche, melodia, armonia, orchestrazione, ritmo). Ho cercato di associare il Suono e la Musica ad altri strumenti terapeutici, come il Tuina, l’agopuntura e i Cinque Movimenti della medicina Cinese.